
Il Gazzettino di Treviso
Elia Cecino ha vinto il Concorso internazionale di pianoforte a Manchester. Decima vittoria nel suo nutrito palmares
«È il decimo concorso vinto. Una grande gioia». Lo dice d’un fiato, appena sceso dal volo Manchester-Venezia. Una nuova vittoria nel già nutrito palmares: il pianista trevigiano Elia Cecino è primo al Concorso internazionale di Pianoforte James Mottram di Manchester. Domenica sera ha convinto la giuria suonando con la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra e sbaragliando i 20 semifinalisti e gli altri due finalisti. La crescita professionale del ventenne trevigiano sembra inarrestabile.
⌈ Che esperienza è stata? ⌋
«Una lunga settimana di prove. Siamo stati selezionati online in venti da tutto il mondo. Poi le varie fasi si sono svolte nel corso della settimana, con due prove solistiche e la finale con l’orchestra domenica».
⌈ Qual è stato il concerto prescelto? ⌋
«Il programma era molto interessante, una bella sorpresa per me essere stato apprezzato dalla giuria su repertorio vario. Ho eseguito il primo concerto di Chopin per pianoforte e orchestra».
⌈ Che peso ha questo concorso? ⌋
«È uno dei più importanti nel Regno Unito. Sono arrivati concorrenti da tutto il mondo. E per il vincitore, in palio un montepremi di 10 mila sterline».
⌈ Il presidente di giuria era temuto soprattutto per l’esecuzione di Chopin? ⌋
«Beh, un polacco, già in giuria allo Chopin di Varsavia, certamente dà motivazioni in più. È stata una grande soddisfazione essere premiato da Piotr Paleczny».
⌈ Ci saranno anche concerti? ⌋
«Immagino che arriveranno, la giuria ha avuto modo di ascoltarci. C’erano operatori musicali da tutto il mondo ma soprattutto inglesi. Sarà interessante aprirsi una strada anche nel mondo musicale del Regno Unito».
⌈ Com’è oggi la situazione della musica dal vivo rispetto al 2020? ⌋
«Dal 2021 sono ripartito, ho vinto il premio Ricard Viñes di Lleida (Barcellona) in Catalogna. Ho ancora concerti solistici, inizio l’anno con un concerto alla Sala Maffeiana dove aveva suonato Mozart (confido nella sua benedizione!). La cosa bella è che suono lo stesso giorno in cui si era esibito lui, il 5 gennaio»
⌈ Poi tornerà a Venezia in Fenice? ⌋
«Sì, in febbraio suonerò con l’orchestra della Fenice e poi sono in cartellone nella stagione di Musikamera».
⌈ Infine Palazzo Pitti… ⌋
«Sarò a Firenze in febbraio. Sono felice di poter riprendere un’attività più regolare dal vivo»,
⌈ I concorsi sono ancora importanti? ⌋
“Sì, lo sono. Da ragazzino ho vinto molti concorsi e sono stati la mia palestra. Oggi i concorsi da adulti sono il modo per misurare il mio livello e progredire ma sono anche una vetrina internazionale».
⌈ Le è piaciuta l’energia musicale di Manchester? ⌋
«Manchester è una città con molti studenti, il concorso è stato seguito dai giovani, poi si è svolto dentro il college di Manchester, uno dei più ambiti del Regno Unito».
Elena Filini
Il Gazzettino di Treviso
19 dicembre 2021